Quello che resta
prima
Il tenue silenzio
dove si nasconde la carezza di domani
riposo delle storie senza storia
La risata impossibile
di quando in quando
L’ombra che una
mano dona all’altra
nello sfi orarla
al davanzale di una fi nestra socchiusa
nel crepuscolo
Il ritornare delle sere
ogni sera
Il cammino immobile della
notte
L’impercettibile
partenza dell’alba
Un sospiro lontano
da ogni paura
che torna
portandoci
via
Qualche passo
pensato in musica
Lo spazio tra le parole
impossibili
La grazia di un fi ore
guardato
con le spalle
avanti il dirupo
che è dentro
che è dentro
I passi precipitati nel
sonno
I sogni che lasciano
sogni
scordati
Il giardino da cui
non tornerò
La piccola forma che
lascia un pensiero
andando via
La voce arrivata
in un temporale
L’infi nita purezza
delle mani
Il pudore di un desiderio
diviso
I bicchieri vicini dove
rimane
il vino bevuto
La fragilità e
la speranza
Quello che resta prima
di dirti addio
e rivederti.