L'inverno
Adrian Ciubotaru
Non so come sarà
o in che modo
come le foglie fi ltrate dal volo
morinanno
come gli esseri della terra e delle acque
saranno fusi
come i seni degli occhi miei
faranno ombra ai tuoi
non posso già aspettare
come le radici arrivano
al petto come i tuoi seni pallidi
si volgeranno in epiteto
come il vento vola
i petali
centripeti
non voglio ormai asciugarti le mani
cercare in vano il tuo profumo
nel rosa della tua nobile veste
nel tronco degli alberi svaniti
al caldo irrespirabile
la polve dei tuoi silenzi
sdegnosamente parati
sulle parole
ordinate con bellezza
così mi sembrerà l’inverno
in cui fuggo da te
per agghiacciarmi