Rumori di Fondo

Francesco Trento

Siamo a metà del secondo film quando un black out ci lascia privi di alibi. Anche il ronzio del frigo s’è zittito, e non v’è più riparo, nessun rumore tra i nostri corpi nudi, nulla che offra, garantisca oblìo.
Da mesi ormai ci trasciniamo da un film all’altro, da una canzone all’altra, pur di non dirci nulla. E’ un mondo solo di vezzeggiativi, anche adesso ne consumiamo qualcuno già liso e sfibrato dal tempo.
Le labbra di Laura sul collo sono una richiesta d’aiuto che non so raccogliere, così finisco per alzarmi e andarmene in finestra.
“Com’è?”, domanda Laura..
“Buio tutto il quartiere”, le rispondo. Poi stiamo due minuti zitti e fermi, mentre il silenzio ci racconta calmo tutto ciò che non siamo più.
“Alessio, vieni qui, dài, torna a letto”. La voce è quasi un soffio, una preghiera.
Ci nascondiamo in un amplesso muto, ma è come spostare il re sulla scacchiera in attesa del matto. Cerco parole d’amore che devo aver smarrito in qualche smagliatura dell’anima. Vi trovo soltanto una gran pena di noi, ma non parole e gesti per agirla.
E nel vano rifugio d’un abbraccio sento l’intera vita sfaldarsi, non ho più un nome né un’identità.
Le mani di Laura tentano timide la strada dei miei fianchi: è più un estremo appiglio che un gesto di lussuria. E la luce che rigiunge improvvisa dalle finestre mi pare fissare il suo orgasmo in un grido muto di sollievo, mentre il suono degli elettrodomestici che tornano in vita dice che forse siamo salvi, c’è tempo ancora, ancora tempo per tacere.

 


Voltar para última edição

Mosaico Italiano #4

"Gargantas Abertas" (Marina Colasanti)

Seduttori e seduttrici: ce ne sono due tipi, ecco la differenza (Francesco Alberoni)

Il nostro Giordano Bruno, fra Paolo Sarpi (Franco Vicenzotti)

O Ouro de Sevilha ovvero "l'anello che non tiene" (Eugenia Maria Galeffi e Sergio Romanelli)

Diritto comunitario europeu: Una prospettiva per l'America Latina (Lafayette Pozzoli)

Le Gravine Ginosa (Milva Scorpioni)

Mario Praz: Lo sguardo ell'innominato e l'estetizzazione dello spazio (Ettore Finazzi e Alberto Asor Rosa)

Mario Praz, un italiano da conoscere (Flora de Paoli Faria)

Frate Cipolla (Nildo Massimo Benedetti)

Rumori di Fondo (Francesco Trento)

No, non è la polluzione. Sono le impurità dell'aria (Umberto Eco)