SPERANZA

A Festa da Esperança

DI AMELIA SPARANO

Efêmera migalha no infinito
sinto-me núcleo e centro do universo.
Eu e todos nós vivos
protagonistas no sonho da existência. Medimos o incessante
fluir do tempo
no pulsar do relógio
minutos horas
vinte e quatro horas uma noite e um dia
um rodopio do planeta pião
E os nossos dias têm nome
sete numa semana,
E nome os doze meses
que perfazem um ano.
uma volta completa do pião
sempre em redor de seu astro de luz
Numeramos os anos
Hoje dois mil e quatro.
Mas quantas, quantas voltas
o orbitante planeta completou?
A partir de que dia?
Primeiro de Janeiro
é o inicio imaginário
de um novo ano
decretado por nosso calendário.
É uma página branca
de uma agenda a preencher
é um caminho que se abre
um princípio de vida,
ilusório e benéfico
que nos promete flores.
É a festa da esperança e nos anima a prosseguir
sonhando.

Festa della Speranza

Traduzione dell’autrice

Effimero nonnulla
spersa nell’infinito
nell’intimo mi sento
centro dell’universo.
Io e tutti noi vivi
protagonisti
del sogno singolare della vita
E pretendiamo controllare
il fl uido tempo
nel ritmico tic tac dell’orologio
minuti secondi e primi ore
ventiquattr’ore un girotondo
della trottola terra
E diamo nome a sette giorni
nome a dodici mesiche
completano un anno
un giro del pianeta intorno al sole.
E numeriamo gli anni.
Oggi primo gennaio
comincia il duemila quattro.
Quante quante parabole
l’orbitante pianeta
ha giá compiuto?
A partire da che giorno?
Celebriamo un’inizio immaginario
decretato dal nostro calendario
Capodanno é rituale
festa della speranza
illusorio e benefico rinnovo.
Pagine bianche di un’agenda intatta
vaga promessa di giorni migliori
nuovo cammino che promette fiori
e ci rallegra e sprona a prosseguire sognando.
Auguri a tutti.
E spandiamo speranze a mani piene.

 


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